La Divisione Ciclistica è una delle nuove divisioni operative nate in SOS negli ultimi mesi.
Il progetto è ideato sul modello di quello americano e di quello britannico ed è applicabile a tutti quegli eventi in cui, per svariati motivi (e.g.: svolgimento su aree pedonali – anche temporanee -, parchi; concentrazione massiva di persone), i convenzionali mezzi di soccorso (ambulanze) abbiano tempi di intervento eccessivamente dilatati, difficoltà a raggiungere il luogo esatto dell’intervento (lasciando il mezzo a distanza considerevole) o siano impossibilitati ad accedere. Di seguito alcuni esempi: serate “Novate aperta”; gare sportive/manifestazioni podistiche; sagre/feste di paese; manifestazioni; eventi istituzionali; eventi nei parchi.

Presentato al Consiglio Direttivo a maggio, il progetto è stato realizzato in un mese, anche grazie al generoso sostegno finanziario delle aziende novatesi “EDILNAPOLI” e “SIMEDIL” i cui proprietari e dirigenti hanno fin da subito creduto nelle potenzialità e nell’utilità di una squadra ciclistica di soccorso e hanno quindi deciso di coprire il 100% delle spese.

La nuova divisione è stata inaugurata il 23 giugno scorso in occasione della seconda edizione di “Novate Beer & Music”, evento durante il quale la squadra ciclistica è stata impiegata operativamente per la prima volta.  
E’ stata poi immediatamente utilizzata per l’assistenza sanitaria a tre eventi di massa:

  • Concerto di Martin Garrix all’ippodromo di San Siro;
  • Concerto di Eminem in Area Expo;
  • Concerto di Villa Arconati;

Al momento la Divisione Ciclistica è composta da sei soccorritori selezionati (opportunamente forniti di vestiario e dispositivi di sicurezza per l’impiego) ed ha a disposizione 4 biciclette “Rockrider 340” dotate di: lampeggianti LED, segnalatori acustici, fanaleria LED, sistema di comunicazione radio, allarme antifurto, sacche posteriori per materiale di soccorso (una delle quali rimovibile che diventa zaino da soccorso in caso di necessità), DAE, ossigeno, materiale per medicazione, materiale per rianimazione, materiale per autoprotezione.

Considerati i risultati più che positivi sinora ottenuti è già in fase di lavorazione un piano di sviluppo e miglioramento dell’intera divisione, che verrà realizzato verosimilmente nei primi mesi del 2019.